Documento di trasparenza

STORIA E PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

La scuola di psicoterapia IRIS Insegnamento e Ricerca Individuo e Sistemi fondata da Germana Agnetti, Angelo Barbato, Gloriana Rangone e Francesco Vadilonga si è aperta nel 2007, ma la sua gestazione ha una lunga storia iniziata a Milano nell’ambito delle scuole dirette da Luigi Boscolo e Gianfranco Cecchin prima e Mara Selvini Palazzoli dopo, proseguita attraverso la collaborazione col Family Therapy Program di Calgary e l’approfondimento della Teoria dell’Attaccamento.

Nel patrimonio della scuola sono confluite varie esperienze: consulenza, terapia individuale, di coppia e di famiglia, lavoro con i gruppi e la rete, ricerca sulla valutazione dei processi terapeutici e dei fattori di rischio.

Caratteristica importante di IRIS è l’organico collegamento con il Centro di Terapia dell’Adolescenza e la rete dei legami intessuti attorno a progetti di ricerca e innovazione clinica.

Oltre alla scuola quadriennale IRIS promuove iniziative scientifiche e culturali quali seminari convegni, presentazioni di libri, percorsi di formazione e aggiornamento inerenti la psicoterapia e più in generale gli interventi psicologici che in misura crescente dimostrano la loro efficacia in un ampio ventaglio di situazioni e discipline.

INDIRIZZO SCIENTIFICO

E’ un modello sistemico-relazionale integrato che si ispira agli orientamenti tracciati dai pionieri della terapia familiare lungo la strada aperta da Bateson, arricchiti dagli studi e dalle applicazioni cliniche della Teoria dell’Attaccamento. La sofferenza e la malattia mentale vengono connesse alle relazioni significative per l’individuo, dal livello interpersonale a quello macrosociale, con particolare attenzione ai contesti di crescita e quindi ai legami familiari, nelle forme che questi assumono nei diversi ambiti sociali e culturali, considerando le interazioni reciproche tra le relazioni, la soggettività e il substrato biologico. Sono inoltre accolti ed elaborati i contributi provenienti dai più recenti studi ed approcci sul trauma quali EMDR, Teoria Polivagale, Sensory Motor Therapy, Schema Therapy, TMI. Il modello sistemico integrato valorizza sia la collaborazione con figure professionali e agenzie diverse, sia l’elaborazione di interventi con al centro il protagonismo del cliente riconoscendone la capacità di partecipare attivamente al trattamento. La valenza integrativa dell’approccio sistemico permette di accogliere ciò che emerge dalla ricerca in campo psicoterapico senza perdere di vista la prospettiva relazionale e l’attenzione al contesto, nel quadro di un reciproco influenzamento tra ricerca e clinica, per cui un clinico deve anche essere in una certa misura un ricercatore. Particolare risalto viene dato alla ricerca valutativa degli studi di esito, per consentire allo psicoterapeuta di acquisire ed interpretare i dati della ricerca, introducendo nella pratica gli strumenti per rivedere criticamente il proprio operato.

RESPONSABILI


GERMANA AGNETTI

Medico specialista in psichiatria e psicologia, psicoterapeuta

Ha lavorato per oltre trent'anni nei servizi psichiatrici per adulti. Ha diretto il Centro di Riabilitazione ad Alta Assistenza del Dipartimento di Salute Mentale di Milano Niguarda. Si é in particolare occupata del trattamento integrato, individuale, familiare e riabilitativo, dei disturbi psicotici e dei disturbi di personalità, del coordinamento e della supervisione di équipe multidisciplinari, dell’accreditamento dei servizi psichiatrici di comunità. Oltre che in Italia, ha operato come psichiatra e terapeuta familiare in Canada e in Australia. Svolge attività di formazione rivolta a clinici e a gruppi di lavoro istituzionali. Ha insegnato presso la scuola di specializzazione in psicoterapia familiare del Centro Milanese di Terapia della Famiglia, è stata professore a contratto all'Università di Milano nella scuola di specializzazione in Psichiatria e nel corso di laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica. Fa parte dei comitati editoriali di numerose riviste in ambito psichiatrico e ha scritto articoli su riviste specialistiche italiane e straniere.

GLORIANA RANGONE

Psicologa e psicoterapeuta

Ha una lunga esperienza clinica maturata nei servizi pubblici e privati, con un riferimento particolare alla psicopatologia dell’adolescenza, alla tutela dei minori e più in generale alla presa in carico delle situazioni complesse e degli interventi multidimensionali. Svolge attività di formazione e di supervisione di équipe cliniche e di gruppi di lavoro istituzionali. Opera dal 1988 presso il Centro di Terapia dell’Adolescenza di Milano, dove attualmente riveste i ruoli di responsabile del Settore Clinico e di Formazione e di coordinatore scientifico. Ha insegnato presso le scuole di specializzazione in psicoterapia familiare del Centro Milanese di Terapia della Famiglia e Mara Palazzoli Selvini. E' stata docente a contratto presso la scuola di specializzazione in Psicologia della Salute della Facoltà di Psicologia dell'Università di Torino. E' autrice di pubblicazioni negli ambiti di competenza ed è membro della SIPPR e della SIRTS. Ha fatto parte del direttivo nazionale del CISMAI ed è attualmente referente della sezione lombarda.

FRANCESCO VADILONGA

Psicologo e psicoterapeuta familiare

Impegnato da molti anni nell'ambito della tutela minorile, sull’intervento diagnostico e clinico nelle situazioni di maltrattamento e abuso sessuale, sulla presa in carico dei disturbi psicopatologici nell'infanzia e nell'adolescenza, sulla conduzione degli interventi di affido familiare con bambini allontanati dalle proprie famiglie d’origine, sull'adozione e la crisi adottiva. Docente e supervisore presso numerosi corsi di formazione nell'ambito dei servizi pubblici. Ha insegnato presso scuole di specializzazione in psicoterapia (Centro Milanese di Terapia della famiglia e Scuola Mara Palazzoli Selvini e psicologia giuridica). Responsabile del Centro di Terapia dell'Adolescenza (CTA) dove svolge attività di psicoterapeuta familiare nell'equipe clinica e di formatore. E' responsabile scientifico del Servizio Specialistico di Sostegno alle Adozioni difficili e Presa in Carico delle Crisi Adottive di Milano. CTU presso il Tribunale per i Minorenni di Milano. Autore di pubblicazioni negli ambiti di competenza ed è membro della SIPPR e della SIRTS. Fa parte del direttivo nazionale del CISMAI.

 

PIANO DIDATTICO


Primo anno

Focus specifici: il bambino, l’adolescente, la genitorialità e la co-genitorialità, la fratria, l’adozione, l’affido, la violenza di genere, la terapia familiare e tossicodipendenze

Il Modello Dinamico-Maturativo dell’Attaccamento

Il modello sistemico integrato con la Teoria dell’Attaccamento

La metodologia della presa in carico: il primo colloquio

La Teoria generale dell'Attaccamento

Laboratori di ricerca

Settimana intensiva di formazione personale

Secondo anno

Focus specifici: la coppia, l’anziano

Gli strumenti mediati dal modello sistemico

Gli strumenti mediati dalla Teoria dell’Attaccamento

L’approccio sistemico-relazionale integrato con la Teoria dell’Attaccamento alla psicopatologia: età evolutiva e età adulta

La metodologia della consultazione

Laboratori di ricerca

Settimana intensiva di formazione personale

Terzo anno

Focus specifici: il trauma, la resilienza, i contesti coatti, l’MDFT, maltrattamento e abuso sessuale sui minori, la psicofarmacologia

Gli strumenti mediati dal modello sistemico

Gli strumenti mediati dalla Teoria dell’Attaccamento

L’approccio sistemico-relazionale integrato con la Teoria dell’Attaccamento alla psicopatologia: età evolutiva e età adulta

La metodologia dei percorsi psicoterapici con la famiglia, l’individuo e la coppia

Laboratori di ricerca

Poli clinici

Settimana intensiva di formazione personale

Quarto anno

Focus specifici: il trauma, le famiglie ricomposte, sessuologia clinica, etica e deontologia professionale

Gli strumenti mediati dal modello sistemico

Gli strumenti mediati dalla Teoria dell’Attaccamento

L’approccio sistemico-relazionale integrato con la Teoria dell’Attaccamento alla psicopatologia: età evolutiva e età adulta

La metodologia dei percorsi psicoterapici con la famiglia, l’individuo e la coppia

Laboratori di ricerca

Poli clinici

Settimana intensiva di formazione personale

INFORMAZIONI PRATICHE E ORGANIZZATIVE

Ingresso

Requisiti d'ammissione

Al corso possono essere ammessi i laureati in Psicologia o in Medicina e Chirurgia, iscritti ai rispettivi Albi. I predetti laureati possono essere iscritti alla Scuola purché conseguano l'abilitazione all'esercizio professionale entro la prima sessione utile successiva all'effettivo inizio del corso e provvedano nei 30 giorni successivi alla decorrenza dell'abilitazione a richiedere l'iscrizione all'Albo (D.M. 509/1999 - O.M. 10/12/2004).

Criteri d'ammissione

Il numero massimo di iscritti è di 20 studenti specializzandi per ogni anno di corso. Chi volesse presentare la propria domanda di ammissione alla Scuola, può farne richiesta allegando il curriculum vitae all’indirizzo mail info@scuolairis.it. Le domande saranno prese in considerazione secondo l’ordine di arrivo. Ai candidati ritenuti idonei sulla base di una valutazione del curriculum, verrà richiesto di partecipare ad un successivo colloquio di selezione, entro il termine annualmente indicato nel sito della Scuola. Una commissione, nominata dalla direzione della Scuola, procederà a una valutazione attitudinale e all’esame del curriculum dei candidati che risulteranno in possesso dei requisiti e formerà una graduatoria utile per l’ammissione degli allievi. Il colloquio di ammissione è gratuito. Ai candidati selezionati verrà richiesto di formalizzare l’iscrizione attraverso il pagamento della prima rata della quota annua di iscrizione. Possono essere accettati ad anni successivi al primo allievi trasferiti da altre Scuole con certificazione dell’ultimo anno di corso superato.

Percorso

Durata del corso 

La Scuola è strutturata in quattro anni di 500 ore ciascuno.

Sede didattica del corso 

Le lezioni si terranno presso la sede della Scuola, in via Valparaiso, 10/6, Milano.

Retta annuale e rateazione nelle quattro annualità

L’ammontare della quota annua di iscrizione è pari a € 4300. Tale quota comprende tutti i costi dell’attività didattica e della formazione personale, nonché gli oneri assicurativi relativi al tirocinio e dell’iscrizione all’AITF. Dovrà essere pagata in quattro rate alle scadenze che verranno annualmente indicate nel sito della Scuola. La prima rata va pagata all’atto dell’iscrizione. Qualora l’allievo decida di interrompere il percorso formativo, sarà comunque tenuto al pagamento dell’intera quota.

Altri costi 

Tutte le attività formative, inclusi i seminari, sono comprese nella quota annuale e non comportano costi aggiuntivi.

Problematiche relative al percorso di studi 

In caso di non ammissione all’anno successivo, l’allievo/a che volesse ripetere l’annualità è tenuto al pagamento della quota annuale intera. È possibile richiedere la sospensione per maternità. In caso di rinuncia o abbandono non sono previsti rimborsi.

Borse di studio 

Non previste.

Durata e frequenza del corso

Le lezioni si tengono da settembre a giugno, un giorno a settimana (sempre lo stesso giorno per tutti e quattro gli anni di frequenza) dalle 9 alle 18. Nel piano di studi è prevista la partecipazione a seminari e congressi. Tali eventi, che rientrano nel monte ore delle lezioni, che potrebbero svolgersi in giornate differenti da quelle stabilite per i singoli anni scolastici. È richiesta una frequenza minima dell’80%.

Questionario di gradimento

Alla fine di ogni anno sarà richiesta la compilazione di un questionario di gradimento attraverso il quale raccogliere le opinioni e i vissuti degli allievi, il senso di efficacia provato, con particolare attenzione alle difficoltà incontrate, alle modalità didattiche dei docenti e all’efficacia del loro stile personale. 

Esami e idoneità

La maturazione degli allievi sul piano personale e professionale sarà monitorata durante l’anno a livello individuale da un tutor.  L’apprendimento teorico, clinico e metodologico sarà valutato in modo specifico attraverso strumenti differenziati alla fine di ciascuno dei primi tre anni di corso. 

Al termine di ogni anno di corso gli allievi che hanno completato il tirocinio e sono stati presenti ad almeno l'80% delle ore di lezione vengono ammessi a un esame per ottenere l'ammissione all'anno successivo. L'esame consiste in una prova pratica, una prova teorica e una prova mirante a verificare le competenze cliniche. La commissione di esame, nominata dalla direzione della Scuola, esprime un giudizio complessivo sull'allievo e, in caso di giudizio positivo, dichiara il superamento dell'esame e lo ammette all'anno successivo. In caso di giudizio negativo l'allievo dovrà ripetere l'anno di corso.

Al termine del quarto anno di corso sarà richiesta la stesura di una tesi comprovante l’acquisizione di competenze teoriche, cliniche e metodologiche inerenti il modello di intervento proposto dalla scuola. Gli allievi dovranno presentare una dissertazione scritta su un argomento attinente la pratica professionale della psicoterapia. La commissione di cui all'art. 15 formula un giudizio sulla dissertazione. Il giudizio viene espresso attraverso una votazione in settantesimi. La sufficienza richiede un voto di 42/70. Un giudizio almeno di sufficienza è condizione necessaria per il conseguimento del diploma. Un giudizio di insufficienza rende necessaria per l'allievo la ripetizione dell'ultimo anno di corso. Su indicazione del tutor la direzione della scuola può decidere l’interruzione del percorso formativo, notificandone i motivi all'allievo.

Agli allievi che conseguiranno una valutazione positiva della tesi, che sarà discussa davanti ad  un’apposita commissione, verrà rilasciato l’attestato conclusivo. Il diploma rilasciato abilita all’esercizio dell’attività psicoterapeutica ai sensi dell’art. 3 della legge n.56 del 18-02-1989 ed è equipollente a quello delle scuole di specializzazione universitaria ai fini dell’inquadramento nei posti organici di psicologo per la disciplina di Psicologia e di medico o psicologo per la disciplina Psicoterapia, con accesso tramite concorso pubblico, secondo il Ddl 4732 del 3-11-2000. 

Biblioteca e altre facilitazioni 

È presente una biblioteca una biblioteca composta da 177 libri più 19 riviste. 

È consentito l’accesso ai disabili.

Opportunità post-specializzazione

Agli ex-allievi è riservata una quota agevolata per la partecipazione a tutti i seminari ed eventi formativi organizzati dalla scuola negli anni successivi la specializzazione.

Sono possibili collaborazioni professionali retribuite presso la Scuola.

AFFILIAZIONE A SOCIETA' SCIENTIFICHE

SIRTS (Società Italiana di Ricerca e Terapia Sistemica) 

SIPPR (Società Italiana di Psicologia e Psicoterapia Relazionale)

RELATES (Red Europea y Latinoamericana de Escuelas Sistémicas)

Le nostre Membership